
È stato un incontro particolarmente ricco di contenuti e partecipato quello di presentazione del mio volume su Jorge Mario Bergoglio, che si è svolto mercoledì 6 febbraio al Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università di Perugia. In apertura hanno preso la parola il rettore dell’Università, professor Franco Moriconi, e la direttrice del Dipartimento, professoressa Claudia Mazzeschi. Presentatori i professori Cristina Papa, Marco Moschini, Luca Alici. Moderatore il professor
Massimiliano Marianelli.
Ecco i video dell’incontro, più sotto riporto per intero il messaggio inviato dal cardinal Gualtiero Bassetti, vescovo di Perugia e presidente della CEI, con alcune foto.
Il saluto del Rettore, prof. Franco Moriconi
Le parole della prof.ssa Cristina Papa
L’intervento del prof. Marco Moschini
L’intervento del prof. Luca Alici
Il video del mio intervento
Questo invece il Saluto di S. Em. Card. Gualtiero Bassetti
Magnifico Rettore, Gentili Professori, Cari studenti,
con grande rammarico, sono costretto a rinunciare alla presentazione del volume del professore Massimo Borghesi Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale, prevista oggi pomeriggio a Palazzo Florenzi. Si tratta di un’iniziativa a cui avevo aderito con vivo piacere sia per l’amicizia che mi lega all’autore e ai docenti del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione, sia per l’interesse autentico verso un’opera che ci permette di conoscere in maniera puntuale il pensiero e la personalità di Papa Francesco. Un’importante e imprevista riunione in Vaticano non mi consente di essere presente e di questo mi scuso con gli organizzatori, i relatori e tutti i presenti.
Desidero tuttavia rivolgere un cordiale saluto – per sottolineare l’importanza di questa iniziativa all’interno dell’Università degli Studi di Perugia – e offrire una mia breve riflessione su un libro che ben conosco e che ho già avuto modo di apprezzare pubblicamente i contenuti.
Il volume di Borghesi è, infatti, un libro scientificamente autorevole, ricchissimo di stimoli e suggestioni: senza dubbio, per le sue caratteristiche rappresenta un unicum all’interno della vasta mole di scritti su Papa Francesco. Si tratta di uno studio che fornisce una mappa concettuale del pensiero di Bergoglio e che ricostruisce una fitta trama di personaggi ed esperienze personali che sono pressoché sconosciute, non solo all’opinione pubblica europea, ma anche a gran parte del ceto intellettuale: penso per esempio a Pietro Favre e Michel De Certau, Gaston Fessard e Alberto Methol Ferré, fino alla filosofa argentina Amelia Podetti. Francesco, dunque, da questo punto di vista è un “papa sudamericano”. Pur tuttavia, come mette in evidenza Borghesi, nella biografia intellettuale di Bergoglio non si può non sottolineare l’importanza di due grandissimi teologi europei: Hans Urs von Balthasar e Romano Guardini. In questa intima tensione tra Sudamerica ed Europa, tra centro e periferia, tra carisma ed istituzione, c’è uno snodo decisivo della biografia intellettuale di papa Bergoglio.
Quando ho avuto modo di presentare questo libro alla Sala dei Notari ho utilizzato tre concetti, sintetizzabili con tre parole, che mi permetto di riproporre anche oggi: semplicità, potere e Aparecida. Tre parole che rappresentano, a mio avviso, tre chiavi di lettura del libro.
La semplicità si riferisce, prima di tutto, all’attitudine del pastore ma è anche, come ha scritto Borghesi, “un punto di arrivo che presuppone la complessità di un pensiero profondo e originale”. Insomma, per dirla efficacemente con le parole di Borghesi, “il linguaggio di Bergoglio è “semplice” perché vuole essere semplice”.
Il potere rimanda, in primo luogo, ad una dura critica a quella visione dogmatica ed assolutista che vuole un’economia capitalista svincolata da ogni legge etica; e in secondo luogo rinvia alla “teologia del popolo” come categoria mistica e a quella “opzione preferenziale per i poveri” che ha segnato profondamente la Chiesa latinoamericana.
Aparecida, infine, si riferisce alla V Conferenza episcopale latinoamericana che si svolse nella città brasiliana nel 2007. Una tappa di grande importanza per la Chiesa mondiale perché influenza fortemente il pontificato di Bergoglio che rappresenta, per molti aspetti, un passaggio d’epoca eccezionale di cui noi, oggi, riusciamo a cogliere solo alcuni tratti.
Questo volume ha dunque il grande pregio di sfatare molti luoghi comuni e di restituirci con intelligenza le radici intellettuali del pensiero del Papa. Un libro che merita dunque di essere discusso in un’aula universitaria e che dà lustro allo Studium Perusinum a cui tutti siamo legati da un rapporto di amore, stima e riconoscenza.
Gualtiero Card. Bassetti
Ecco poi il link dell’annuncio dell’incontro
Qui è riportata la sintesi dell’incontro:
http://www.perugiatoday.it/eventi/papa-francesco-libro-borghesi-presentazione-fissuf-unipg.html
Altri link segnalanti l’incontro:
http://www.wwwitalia.eu/web/jorge-mario-bergoglio-una-biografia-intellettuale-di-massimo-borghesi/
E infine una galleria di foto