In libreria “La terza età del mondo. L’utopia della seconda modernità”

È da poco in libreria il mio volume “La terza età del mondo. L’utopia della seconda modernità”, edito da Studium. Vi propongo un breve abstract, i dati bibliografici, l’indice e la copertina.

Abstract:

L’idea della “terza età del mondo”, auspicata da Lessing ne L’educazione del genere umano (1780), è il motivo di fondo che guida la cultura tedesca, e poi quella europea, tra la fine del ’700 e gli inizi del ’900. Per essa un nuovo Vangelo eterno doveva sostituire il Vangelo storico ed attuare una trasformazione della religione tale da portare ad una divinizzazione del mondo. L’epoca nuova è l’età dello Spirito, l’era che succede a quella del Padre e del Figlio, dell’Antico e del Nuovo Testamento. La teologia trinitaria della storia di Gioacchino da Fiore, riproposta da Lessing, diviene il paradigma della secolarizzazione, della metamorfosi di Dio e dell’uomo. L’età dello Spirito, come tempo della piena maturità, è l’utopia della seconda modernità, quella illuministico-romantica, che si propone come soluzione del dramma della prima dominato dal conflitto politico-religioso aperto dalla Riforma. La crisi del modello della terza età, al centro delle critiche di Nietzsche e delle grandi tragedie del ‘900, segna l’orizzonte della cultura contemporanea.

Il volume costituisce la nuova versione del testo “L’età dello Spirito. Secolarizzazione ed escatologia moderna”, edito dalla studium nel 2008 ed esaurito da tempo. Il testo, oltre a modifiche ed aggiornamenti, offre una nuova presentazione, che si aggiunge alla precedente introduzione, ed una appendice dedicata a “La mitologia della nuova Italia tra ’800 e ’900”. Quest’ultima, pur esulando dal quadro tedesco, rientra a pieno titolo nel testo. Il modello gioachimita di Lessing esercita una profonda influenza sulla religione civile di Giuseppe Mazzini e, attraverso di essa, sulla classe intellettuale e sulla politica della nuova Italia post-unitaria. Un esempio, importante, della influenza del modello lessinghiano nel quadro europeo degli ultimi due secoli.

 

Dati bibliografici:

La terza età del mondo. L’utopia della seconda modernità
di Massimo Borghesi
Editore: Studium
Collana: La cultura
Data di Pubblicazione: marzo 2020
EAN: 9788838247996
ISBN: 8838247994
Pagine: 336
Formato: brossura

 

Indice:

LA TERZA ETÀ DEL MONDO

L’UTOPIA DELLA SECONDA MODERNITÀ

Premessa (2020): La secolarizzazione come seconda modernità. Il manifesto di Lessing

Introduzione (2008): La via tedesca della modernità

Parte Prima

L’ERA DELLO SPIRITO. IL MODELLO DELLA SECOLARIZZAZIONE MODERNA

I. Secolarizzazione ed escatologia. Hans Blumenberg e la controversia sul moderno

  1. L’apocalisse dell’anima tedesca e l’escatologia moderna
  2. Progresso o escatologia? Blumenberg critico della “secolarizzazione”
  3. La secolarizzazione come metamorfosi della gnosi

II. Gioacchino da Fiore e la metamorfosi della città di Dio

  1. L’ Evangelo eterno come era dello Spirito
  2. Cristo tipo dello Spirito
  3. Il moderno come “età dello Spirito”
  4. Cristianesimo “veterotestamentario” ed escatologia moderna

III. Da Lessing ad Hegel. Lo Spirito Santo come “spirito del mondo” (Weltgeist)

  1. La “nuova” Chiesa. Escatologia trascendentale e Regno degli spiriti
  2. En kai pan. L’Uno-Tutto come Spirito impersonale
  3. Il “calvario dello Spirito” e la metamorfosi del cristianesimo

Parte seconda

L’ ICONOCLASTIA DELLA TERZA ETÀ

IV. Hegel e Lutero. La nuova Riforma

  1. La fase giovanile: formazione illuministica e coscienza protestante
  2. Crisi della razionalità illuministica e tendenze “cattolicizzanti” a Jena
  3. Protestantesimo e soggettività moderna
  4. Dalla medievale età del Figlio alla moderna era dello Spirito
  5. La filosofia come soluzione della crisi religiosa dell’Europa cristiana moderna

V. L’era dello Spirito. Dalla morte dell’arte al messianismo dell’astratto

  1. Il superamento dell’arte in Hegel
  2. Kandinskij: lo spirituale nell’arte
  3. “De Stijl”. Mondrian: il culto per l’universale e l’astratto come iconoclastia

Parte terza

HOMO HOMINI DEUS

VI. Il superamento hegeliano dell’Incarnazione di Dio

  1. Francoforte. Il Cristo panteista e gli uomini dei
  2. Dal Cristo storico al Cristo ideale. La cristologia berlinese

VII. All’ombra di Hegel: dalla fede in Cristo all’Umanità divina

  1. Strauss. La cristologia come teoria panteistica del Genere (Gattung)
  2. Bauer. Dalla cristologia speculativa all’ateismo
  3. Feuerbach. La cristologia come antropologia

Parte quarta

DA STIRNER A NIETZSCHE: LA CRISI DELLA SECONDA MODERNITÀ

VIII. Nichilismo e comunismo

  1. Max Stirner. La critica della secolarizzazione
  2. Marx. Dal comunismo umanistico al materialismo storico

IX. L’apocalittica post-hegeliana da Marx a Nietzsche

  1. Marx 1845. Dall’utopia alla scienza?
  2. Escatologia dialettica e apocalittica gnostica
  3. Nietzsche. Crisi dell’escatologia moderna e messianismo dionisiaco

Conclusione

Appendice La mitologia della nuova italia tra ’800 e ’900

  1. Modello gioachimita e teologia politica in Giuseppe Mazzini
  2. Delusione risorgimentale e ideologia dell’“anti-italiano”
  3. I neoprotestanti
  4. Riforma e Controriforma da Gentile a Mussolini

 

La copertina

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