Nei dieci anni del pontificato di Jorge Mario Bergoglio ho dedicato a papa Francesco tre volumi:
Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale, Jaca Book, Milano 2017
Francesco. La Chiesa tra ideologia teocon e «ospedale da campo», Jaca Book, Milano, 2021
Il dissidio cattolico. La reazione a Papa Francesco, Jaca Book, Milano 2022
Al centro del testo del 2017 è la formazione intellettuale di Jorge Mario Bergoglio, qui analizzata e ripercorsa per la prima volta, la quale consente di comprendere lo sguardo complesso e poliedrico che guida l’attuale Pontificato. Formatosi alla scuola dei gesuiti, di quelli francesi in particolare, Bergoglio ha assimilato il messaggio di sant’Ignazio attraverso la lettura, «dialettica e mistica» a un tempo, di uno dei più acuti filosofi del XX secolo: Gaston Fessard. Da qui sorge l’idea del cattolicesimo come ‘coincidentia oppositorum’ che lo porta all’incontro con l’antropologia polare di Romano Guardini e con il pensiero del più rilevante intellettuale cattolico latinoamericano della seconda metà del ‘900: Alberto Methol Ferré. Si precisa, in tal modo, la prospettiva di una riflessione, originale e feconda, in grado di misurarsi con le grandi sfide della Chiesa nell’era della globalizzazione. Il testo ha potuto giovarsi, nella sua ricostruzione, di quattro interviste concesse dal Pontefice attraverso file audio.
Nel secondo volume, quello del 2021, ho preso in considerazione l’opposizione al Papa che contrassegna una parte significativa del cattolicesimo statunitense. Quando Jorge Mario Bergoglio diviene papa Francesco, il 13 marzo 2013, l’eredità ecclesiale che si trova di fronte non è solo quella degli scandali del clero e della corruzione dei costumi. È anche una eredità ideologica consolidatasi nel mondo cattolico dopo la caduta del comunismo. Si tratta del modello «americano» fondato sul connubio tra battaglie etiche contro la secolarizzazione (cultural wars) e identificazione del cattolicesimo con il capitalismo e lo «spirito» americano. Intellettuali come Michael Novak, George Weigel, Richard John Neuhaus, Robert Sirico elaborano, a partire dagli anni ‘80 questa sintesi attraverso una rilettura, fortemente deformata, della Centesimus annus di Giovanni Paolo II. Con ciò divengono, negli anni ‘90, gli opinion makers della Chiesa negli USA e in Europa. Il mondo cattolico, affascinato in precedenza dal marxismo, si ritrova in un modello ecclesiale e politico liberalconservatore. Una tendenza che diviene teocon, dopo l’11 settembre 2001 e l’avvento delle teologie politiche manichee, per trasformarsi poi nel teopopulismo contemporaneo. L’avvento del papa latinoamericano provoca la crisi di questa prospettiva e la conseguente reazione con la minaccia dello «scisma americano». È il dramma della Chiesa odierna, profondamente divisa al proprio interno. Il volume analizza la stagione dei Catholic Neoconservative e quella della Chiesa di Francesco immaginata come un «ospedale da campo» per un mondo in frantumi, due prospettive profondamente diverse che segnano la coscienza cattolica contemporanea.
Nel volume del 2022 ho analizzato il dissidio cattolico verso il Papa. Sotto il pontificato di Francesco i malumori e le resistenze dei gruppi che non hanno mai accolto il Concilio Vaticano II, sedati apparentemente sotto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, sono riesplosi con un’intensità nuova alimentata dal vento manicheo e apocalittico che spira in Occidente dopo la tragedia dell’11 settembre 2001. Nel nuovo millennio occidentalisti e sovranisti, neoconservatori e tradizionalisti, hanno fatto del Papa il capro espiatorio, il responsabile della crisi del cattolicesimo odierno, il relativista buonista dal cuore tenero che, in tempi di guerra, antepone la Misericordia alla Verità. Il volume, con la sua raccolta di scritti, articoli interviste dal 2013 in avanti, accompagna il lettore tra cronaca e storia. Consente di entrare nel vivo di una dialettica giocata senza esclusione di colpi.
I volumi meno recenti, quelli del 2017 e del 2021, hanno avuto diverse traduzioni estere.
Il testo Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale (Jaca Book, Milano 2017) ha avuto le seguenti edizioni:
spagnola (Jorge Mario Bergoglio. Una biografía intelectual. Dialéctica y mística, Encuentro, Madrid 2018);
inglese (Jorge Mario Bergoglio’s Intellectual Journey, Liturgical Press Academic, Collegeville [mn] 2018);
portoghese [brasiliana] (Jorge Mario Bergoglio. Uma biografia entelectual, Editora Vozes, Petropolis 2018);
polacca (Jorge Mario Bergoglio. Biografia intelektualna. Dialektyka i mistyka, Bratni Zew, Kraków 2018);
portoghese (Jorge Mario Bergoglio. As raízes do pensamento do Papa Francisco, Lucerna, Parede 2019);
cilena (Jorge Mario Bergoglio. Una biografía intelectual. Dialéctica y mística, Encuentro – Academia de Líderes Católicos, Santiago);
croata (Jorge Mario Bergoglio. Intelektualna biografija, Krš0anska sadašnjos, Zagreb 2019);
tedesca (Papst Franziskus: Sein Denken, seine Theologie,wbg Academic, Darmstadt 2020).
Il volume Francesco. La Chiesa tra ideologia teocon e «ospedale da campo» (Jaca Book, Milano, 2021) ha avuto le seguenti traduzioni:
inglese (Catholic Discordance. Neoconservatism vs. the Field Hospital Church of Pope Francis, Liturgical Press, Collegeville 2021);
spagnola (El desafio Francisco. Dal neoconservadurismo al “hospital de campana”, Encuentro, Madrid 2022
Riconoscimenti
Il volume Jorge Mario Bergoglio’s Intellectual Journey, Liturgical Press Academic, Collegeville [mn] 2018, è risultato terzo nella 2019 CPA Book Awards della Catholic Association of the United States and Canada.
Il volume Catholic Discordance. Neoconservatism vs. the Field Hospital Church of Pope Francis, Liturgical Press, Collegeville 2021, ha avuto la Honorable Mention nella 2022 CMA Book Awards della Catholic Media Association.
Nel 2022 è uscito il volume, da me curato: Da Bergoglio a Francesco. Un pontificato nella storia, Studium, Roma 2022 con contributi di Bolis, Bonini, Buttiglione, Chiosso, Faggioli, Guerra López, Ivereigh, Maffeis, Metalli, Negro, Pierangeli, Restán, Riccardi, Tornielli.