“Papa Francesco, l’incompreso”

Vi propongo un articolo in tedesco di Francesco Papagni, che segnala l’importanza del mio volume “Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale. Dialettica e mistica”, Jaca Book, Milano 2017, tradotto anche in tedesco: «Papst Franziskus. Sein Denken, seine Theologie» (WBG Academic, Darmstadt 2020).

Qui il link dell’articolo: Papst Franziskus, der Unverstandene, che tradotto in italiano suona “Papa Francesco, l’incompreso”. Secondo Papagni: «i libri papali sono pressoché innumerevoli. Alcuni raccontano più dell’autore che dell’argomento, altri offrono una solida cronaca degli eventi. Ma nessuno si è preso la briga di esplorare le fonti del pensiero di Francesco. Nessuno tranne uno».

Riporto qui, in traduzione, le parti che mi riguardano:

«Cosa ha plasmato questo Papa? Quali persone hanno influenzato il suo pensiero? Come si è sviluppata la sua teologia? Gli attuali libri papali non forniscono risposte a queste domande. Quasi nessuno qui conosce l’ambiente intellettuale e politico del Sud America degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. E coloro che conoscono a fondo i dibattiti teologici, come il gesuita vallesano Nikolaus Klein, non appaiono in pubblico. Un ricercatore italiano si è posto proprio questo compito: ricostruire i dibattiti teologici e politici di quegli anni. Il libro di Massimo Borghesi: “Jorge Mario Bergoglio. Una biografia intellettuale” (Jaca Book, 2017) offre un’affascinante visione dall’interno di un gruppo di pensatori alla ricerca di un percorso indipendente per l’America Latina tra il socialismo cubano e il capitalismo americano.

In questo progetto politico, il cattolicesimo popolare avrebbe assunto il ruolo di una cultura continentale. Una figura di spicco in questi circoli era la professoressa di sociologia Amelia Podetti. Rifletteva le relazioni centro-periferia; un tema che gioca un ruolo importante nell’ecclesiologia di Francesco. Chiunque voglia davvero comprendere cosa abbia motivato Papa Francesco in futuro troverà in questo approccio la chiave per capirlo. È interessante notare che il libro di Borghesi menziona molti nomi che non sono menzionati nell’autobiografia del Papa, “Speranza”. Francesco semplicemente non vuole essere un intellettuale, anche se ha indubbiamente sviluppato una teologia. Ma questo non lo abbiamo ancora capito».

Sul mio volume in tedesco su Papa si confronti anche la recensione Massimo Borghesi, Papst Franziskus. Sein Denken, seine Theologie apparsa su “Zeitschrift für Theologie und Philosophie (ZTP)”, 144 (2022), pp. 437-440. L’autore, Andreas R. Batlogg SJ, è redattore e direttore emerito della rivista “Stimmen der Zeit”.

1 pensiero su ““Papa Francesco, l’incompreso””

  1. Il tempo è galantuomo! Ne son passati di anni dall’uscita del volume sulla biografia intellettuale di papà Bergoglio. E finalmente un bel riconoscimento!

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